Dopo aver condotto tante trasmissioni, la carriera di Simona Ventura prende una svolta e passa alla regia di un film-documentario su Bergamo ai tempi del Covid-19
Simona Ventura su Twitter annuncia il suo debutto come regista de “Le 7 giornate di Bergamo” che raccontano il periodo del Covid che la città ha dovuto affrontare rapidamente. Con una breve clip che anticipa la sua presentazione, la conduttrice condivide con il web il suo progetto.
Simona Ventura racconta la Bergamo durante il Covid-19
Inizia un nuovo percorso per Simona Ventura che in questo momento si è recata alla 78ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia per debuttare alla regia de “Le 7 giornate di Bergamo“. Con un twitt, la conduttrice condivide l’orgoglio di raccontare, con un documentario, la realizzazione repentina dell’ospedale Covid di Bergamo. Quei fatidici momenti per la città sono stati davvero faticosi ma in 7 giorni, medici e personale sanitario sono riusciti a mettere in piedi un intero campo ospedaliero per il Covid-19. Il racconto della Ventura sembra svolgersi come una sorta di film-documentario con intervisti del personale che ha vissuto quei giorni e che possono testimoniare direttamente l’accaduto.
Tornare a #Venezia78 da regista mi riempie d’orgoglio,soprattutto in questo momento,in cui @la_Biennale diventa simbolo di ripartenza per tutto il Paese🇮🇹,soprattutto per il settore della cultura e dello spettacolo che tanto hanno sofferto @ana_web #Sive #Addictiveideas pic.twitter.com/6BYNzlCViw
— Simona Ventura (@Simo_Ventura) September 6, 2021